Guida Tenuta Ulisse Pecorino: Scopri Il Vino Del 2026

Guida Tenuta Ulisse Pecorino: Scopri Il Vino Del 2026

Vuoi scoprire il vino bianco che tutti gli appassionati attendono nel 2026? Sei nel posto giusto.

Questa guida completa sul tenuta ulisse pecorino ti porta in un viaggio tra storia, sapori e abbinamenti che non ti aspetti.

Vuoi sapere cosa lo rende unico, come degustarlo al meglio e quali sorprese ci riserverà il 2026? Continua a leggere e preparati a diventare l’esperto che tutti vorrebbero a tavola.

Tenuta Ulisse: Storia, Filosofia e Innovazione

Chi l’avrebbe mai detto che una piccola cantina familiare, nata tra le colline abruzzesi, sarebbe diventata sinonimo di innovazione e qualità? Eppure, la storia di Tenuta Ulisse Pecorino è proprio una di quelle che fanno sorridere gli appassionati di vino e invidiare i concorrenti. In questa sezione, ti racconto come la cantina ha costruito la sua leggenda, perché la sostenibilità non è solo una moda, e quali sono le idee rivoluzionarie per il 2026.

Tenuta Ulisse: Storia, Filosofia e Innovazione

Origini e crescita della cantina

Tutto inizia con una famiglia, una terra e una passione che si tramanda più velocemente di una bottiglia di Tenuta Ulisse Pecorino durante una festa. La cantina nasce nei primi anni 2000, quando i fratelli Ulisse decidono di puntare tutto sui vitigni autoctoni abruzzesi, sfidando chi li dava per “vecchi” o fuori moda.

Da allora, Tenuta Ulisse Pecorino è cresciuta a ritmo serrato, diventando un riferimento non solo in Abruzzo ma anche sulle tavole di mezza Europa. Tra le sue imprese più note? Aver riportato in auge varietà dimenticate e aver raccolto premi come il Gambero Rosso “Tre Bicchieri” e medaglie d’oro a concorsi come il Mundus Vini e il Decanter World Wine Awards.

Il loro ruolo pionieristico nella valorizzazione dei vitigni locali è ormai leggenda: se oggi il Pecorino è sulla bocca di tutti (letteralmente), il merito è anche di questa realtà che ha saputo guardare lontano senza mai dimenticare le proprie radici. E con una produzione annua che sfiora le centinaia di migliaia di bottiglie, non stupisce che il nome Tenuta Ulisse Pecorino sia ormai sinonimo di eccellenza.

Filosofia produttiva e sostenibilità

Ma cosa rende davvero unica la Tenuta Ulisse Pecorino? Semplice: un approccio produttivo che unisce rispetto per la natura, innovazione e una buona dose di testardaggine abruzzese. Qui la parola d’ordine è sostenibilità, non solo perché fa trendy, ma perché la terra va coccolata come si coccola un calice di vino dopo una lunga giornata.

Le pratiche adottate sono all’avanguardia:

  • Uso di energie rinnovabili in cantina
  • Gestione integrata della vigna per ridurre fitofarmaci
  • Collaborazioni con enologi di fama internazionale per sperimentare nuove tecniche

Tenuta Ulisse Pecorino esporta oggi in oltre 40 paesi, portando in giro per il mondo un messaggio chiaro: si può produrre vino di qualità, rispettando ambiente e tradizione. Se vuoi scoprire come la sostenibilità sta cambiando il mondo del vino, questo approfondimento sui vini biologici e sostenibilità ti offre spunti interessanti.

La produzione, costantemente monitorata, si attesta su livelli che garantiscono qualità e riconoscibilità. Non è un caso che la filosofia green sia diventata un vero punto di forza per Tenuta Ulisse Pecorino.

Innovazione e ricerca nel 2026

Guardare al futuro è quasi un mantra per Tenuta Ulisse Pecorino. Nel 2026 la cantina punta su nuove tecnologie, come sensori in vigna per monitorare ogni grappolo e sistemi di vinificazione che sembrano usciti da un laboratorio di scienziati.

Tra i progetti di ricerca spiccano studi sul Pecorino e su altri vitigni autoctoni, con l’obiettivo di adattarsi ai cambiamenti climatici e migliorare costantemente la qualità. Le sperimentazioni non mancano: fermentazioni a basse temperature, affinamento su lieviti, utilizzo di botti di diverse essenze.

Le previsioni? Sempre più attenzione al dettaglio, nuove etichette “smart” e una comunicazione che parla il linguaggio dei giovani wine lover. Se il passato ha reso grande Tenuta Ulisse Pecorino, il futuro promette di renderla ancora più iconica e innovativa.

Il Vitigno Pecorino: Origini, Caratteristiche e Valorizzazione

Hai mai sentito parlare del Pecorino e ti sei chiesto se si trattasse di vino o di formaggio? Tranquillo, non sei l’unico. Il vitigno Pecorino, però, è oggi protagonista assoluto tra i bianchi italiani, e la sua storia è così affascinante che merita di essere raccontata sorso dopo sorso. In questa sezione ti portiamo nel cuore dell’Abruzzo per scoprire perché il tenuta ulisse pecorino sta conquistando il palato di tanti appassionati.

Il Vitigno Pecorino: Origini, Caratteristiche e Valorizzazione

Storia e riscoperta del Pecorino

Il Pecorino non nasce ieri. Le sue origini sono talmente antiche che già i pastori abruzzesi lo conoscevano e, pare, ne portavano qualche grappolo nelle bisacce durante la transumanza. Il nome, dicono, deriva proprio dal legame con le pecore. Ma come spesso accade alle star, anche il Pecorino ha vissuto un periodo di declino. Negli anni ‘60 e ‘70, il vitigno rischiava di sparire, soppiantato da varietà più produttive e meno esigenti.

Eppure, il destino aveva altri piani. Negli ultimi decenni, piccoli produttori e visionari come quelli di tenuta ulisse pecorino hanno investito tempo e passione per riportarlo alla ribalta. Oggi il Pecorino è coltivato in tutto l’Abruzzo, con numeri in costante crescita e un ruolo centrale nell’identità vinicola della regione.

Non mancano citazioni storiche che ne attestano la presenza già in epoca romana. Attualmente, secondo i dati regionali, la superficie coltivata a Pecorino supera i 1.500 ettari, segno di un successo che profuma di rinascita.

Caratteristiche ampelografiche e agronomiche

Diamo un’occhiata alla pianta: il Pecorino si distingue per grappoli medi, compatti e acini dalla buccia spessa, quasi come se sapesse già che dovrà affrontare le intemperie abruzzesi. Le foglie sono trilobate, di un verde brillante, e la vite mostra una discreta resistenza alle malattie fungine, qualità che fa la felicità di chi, come tenuta ulisse pecorino, punta su pratiche sostenibili.

Un altro punto forte? L’adattabilità. Il Pecorino si trova a suo agio sia sulle colline costiere sia in altitudine, mostrando una maturazione precoce rispetto ad altri vitigni bianchi. La produzione non è mai esagerata: questo vitigno preferisce la qualità alla quantità, con rese medie comprese tra 60 e 80 quintali per ettaro. Il ciclo vegetativo è breve, ideale per mantenere freschezza e acidità anche nelle annate più calde.

Ecco una tabella comparativa rapida:

Vitigno Maturazione Resa media (q/ha) Resistenza malattie Zone tipiche
Pecorino Precoce 60-80 Buona Colline, alture
Trebbiano Media 90-120 Media Ovunque Abruzzo
Passerina Precoce 70-90 Buona Colline

Profilo aromatico e potenzialità enologiche

Quando versi un calice di tenuta ulisse pecorino, il primo impatto è una sinfonia di profumi: pesca bianca, agrumi, fiori di campo e un tocco di erbe mediterranee. Non manca mai una nota minerale, specie nei vini delle zone più vocate. In bocca, il Pecorino sorprende per la sua freschezza, l’acidità vivace e una struttura che lo rende perfetto sia come vino fermo sia come spumante.

La vera magia? La versatilità. Il tenuta ulisse pecorino si presta a interpretazioni moderne: dalla vinificazione in acciaio per esaltare la purezza degli aromi, agli affinamenti sur lie per maggiore complessità, fino alla spumantizzazione. Rispetto ad altri bianchi abruzzesi, il Pecorino offre più intensità e longevità, caratteristiche che gli hanno permesso di ottenere premi e punteggi elevati nelle guide di settore.

Se vuoi approfondire le tecniche produttive e le sfumature di questo vino, puoi scoprire tutti i dettagli sulla Tenuta Ulisse Pecorino Premium, dove la passione per il Pecorino si traduce in bottiglie memorabili.

Negli ultimi anni, il tenuta ulisse pecorino ha dimostrato di essere non solo un vino alla moda, ma un vero ambasciatore dell’Abruzzo che non teme il confronto con i migliori bianchi italiani.

Tenuta Ulisse Pecorino 2026: Tecniche di Produzione e Novità

Hai mai pensato che dietro un bicchiere di tenuta ulisse pecorino si nasconda quasi un romanzo di avventure, tecnologia e piccole rivoluzioni agricole? Preparati a scoprire cosa rende la versione 2026 così attesa: uve selezionate come gioielli, innovazioni in cantina degne di un laboratorio segreto e bollicine che fanno tendenza. Se ami i dettagli succosi e vuoi anticipare le mode, sei nel posto giusto.

Tenuta Ulisse Pecorino 2026: Tecniche di Produzione e Novità

Selezione delle uve e raccolta

Per il tenuta ulisse pecorino 2026, la selezione delle uve è una vera e propria missione da gioielliere. Tutto parte dai vigneti delle colline abruzzesi, dove ogni parcella è scelta per esposizione, altitudine e microclima. Nel 2026, le zone di coltivazione privilegiate saranno quelle con suoli calcarei e ventilazione naturale, ideali per esaltare freschezza e aromi.

La gestione della vigna segue un approccio sartoriale: potature mirate, controllo manuale della chioma e interventi minimi ma precisi. I sistemi di allevamento, principalmente a Guyot, permettono di ottenere grappoli piccoli e concentrati, perfetti per il tenuta ulisse pecorino. Il monitoraggio della maturazione è quasi maniacale, grazie a sensori climatici e analisi continue degli zuccheri.

La vendemmia avviene di notte o alle prime luci dell’alba, per preservare la fragranza delle uve. Solo i grappoli migliori, raccolti a mano, entrano nel ciclo produttivo. Il criterio di scelta? Acidità naturale elevata, buccia integra e profumi già intensi, perché il tenuta ulisse pecorino nasce dalla qualità, non dalla quantità.

Vinificazione e affinamento

In cantina, la tecnologia sposa la tradizione per portare il tenuta ulisse pecorino 2026 a nuove vette. La pressatura soffice è il primo passo, delicata come una carezza, per estrarre solo il meglio dall’acino. Il mosto viene subito raffreddato e lasciato decantare, perché ogni dettaglio conta. La fermentazione avviene a bassa temperatura, spesso sotto i 14°C, per esaltare aromi floreali e fruttati.

L’uso di lieviti selezionati, alcuni sviluppati appositamente per il tenuta ulisse pecorino, consente una fermentazione regolare e controllata. Per l’annata 2026, sono previste microvinificazioni in acciaio, ma anche sperimentazioni con brevi affinamenti in legno e sur lie, per aggiungere complessità senza perdere freschezza. Rispetto agli anni precedenti, si punta su un equilibrio ancora più raffinato tra struttura e vivacità.

Vuoi scoprire ogni dettaglio tecnico, dalle temperature di fermentazione alle note organolettiche? Dai un’occhiata alla Tenuta Ulisse Pecorino scheda tecnica, una vera miniera di informazioni per appassionati e curiosi.

Spumantizzazione e metodo Brut

Il tenuta ulisse pecorino non si ferma al vino fermo: la versione Spumante Brut è ormai un must tra gli amanti delle bollicine italiane. Per il 2026, la spumantizzazione avverrà principalmente con Metodo Charmat lungo, che regala perlage fine e aromi intensi, ma non mancheranno piccoli lotti sperimentali con Metodo Classico per i palati più esigenti.

Le uve destinate allo spumante vengono raccolte leggermente in anticipo, per mantenere acidità e croccantezza. Dopo la pressatura, la presa di spuma si svolge lentamente, con controllo costante della temperatura. Il risultato? Un tenuta ulisse pecorino Brut dal profilo agrumato, sentori di fiori bianchi e una freschezza che fa venire voglia di brindare a ogni occasione.

Negli ultimi anni, la produzione di bollicine abruzzesi è cresciuta a doppia cifra. Il tenuta ulisse pecorino spumante si è ritagliato un ruolo di protagonista nei brunch, aperitivi e cene gourmet, conquistando anche mercati esteri. La versione 2026 promette ancora più eleganza e persistenza al palato.

Focus sulle novità 2026

Il 2026 sarà l’anno delle sfide climatiche e delle innovazioni intelligenti per il tenuta ulisse pecorino. Il team di Tenuta Ulisse sta già sperimentando nuove tecniche di irrigazione di soccorso e gestione del suolo per affrontare estati più calde e siccità improvvise. Le pratiche agronomiche saranno adattate per preservare acidità e aromaticità, anche in condizioni estreme.

Sul fronte qualità, prosegue la ricerca per migliorare la resa senza sacrificare l’identità del tenuta ulisse pecorino. In arrivo nuovi packaging eco-friendly, etichette dal design accattivante e una comunicazione sempre più digitale, pensata per coinvolgere anche le giovani generazioni di winelover.

Le previsioni di consumo parlano chiaro: il tenuta ulisse pecorino sarà protagonista di degustazioni, eventi e abbinamenti gourmet. Se cerchi un vino capace di unire tradizione, innovazione e stile, la versione 2026 non ti deluderà. Preparati a stappare una bottiglia che racconta il futuro, sorso dopo sorso.

Note di Degustazione: Come Riconoscere e Apprezzare Tenuta Ulisse Pecorino 2026

Hai mai versato nel bicchiere un vino bianco e pensato “ma sarà davvero speciale come dicono?” Con il tenuta ulisse pecorino 2026, la risposta rischia di essere sì, e con una certa soddisfazione. Qui non troverai termini da sommelier in giacca e cravatta, ma dritte pratiche per capire come riconoscere (e goderti) questo bianco abruzzese che fa parlare di sé.

Note di Degustazione: Come Riconoscere e Apprezzare Tenuta Ulisse Pecorino 2026

Colore, profumo e gusto

Partiamo dal colpo d’occhio: il tenuta ulisse pecorino 2026 si presenta con un colore giallo paglierino brillante, spesso con riflessi verdolini che ricordano una mattina d’estate tra i filari. Limpido e invitante, il vino sembra già promettere freschezza.

Avvicinando il naso, la sorpresa continua: profumi intensi di pesca bianca e agrumi, seguiti da un bouquet di fiori di campo e leggere note erbacee. Un naso che convince anche chi pensa che “tanto i bianchi profumano tutti uguali”. Ah, illusi!

Al palato, il tenuta ulisse pecorino mostra la sua vera anima: freschezza vibrante, acidità ben bilanciata, una struttura che sostiene senza appesantire. La persistenza è notevole, con un finale sapido che invoglia a un altro sorso (e poi un altro, e un altro ancora).

Ecco una tabella per confrontare la versione ferma e quella spumante:

Caratteristica Pecorino Fermo Pecorino Spumante Brut
Colore Giallo paglierino Giallo chiaro brillante
Profumo Frutta bianca, agrumi, erbe Fiori bianchi, crosta di pane, mela verde
Gusto Fresco, sapido, persistente Cremoso, bollicina fine, finale vivace

In entrambe le versioni, il tenuta ulisse pecorino sa farsi riconoscere per la sua personalità decisa e la capacità di sorprendere anche chi si crede esperto.

Consigli pratici per la degustazione

Ora, come si gusta al meglio il tenuta ulisse pecorino 2026? Semplice: non serve un manuale, ma qualche accorgimento. La temperatura ideale è tra 8 e 10°C. Troppo freddo? Addio profumi. Troppo caldo? Si perde la freschezza. Usa un calice da bianco classico, quello a tulipano, che aiuta i profumi a salire e ti regala tutta la complessità del vino.

Per esaltare le caratteristiche aromatiche del tenuta ulisse pecorino, versa poco alla volta e ruota delicatamente il bicchiere. Così i profumi si liberano e il vino respira, proprio come un atleta prima della gara.

Non hai ancora provato una degustazione guidata di tenuta ulisse pecorino? Ti consigliamo di farlo: molti esperti raccontano di annate precedenti con note di frutta tropicale e fiori d’acacia che evolvono nel calice. Vuoi cimentarti a casa? Prima procurati una bottiglia autentica, magari scegliendo tra le proposte di Acquista vini online di qualità, così potrai vivere l’esperienza completa senza correre rischi.

Evoluzione nel calice e potenziale di invecchiamento

Il bello del tenuta ulisse pecorino è che non sta mai fermo, nemmeno nel bicchiere. Appena versato, è tutto freschezza e agrumi, ma con il passare dei minuti emergono note più complesse: miele, mandorla, sfumature minerali. È come una playlist che parte pop e finisce jazz.

La versione 2026 promette un potenziale di invecchiamento interessante. Se ben conservato, il tenuta ulisse pecorino evolve per 2-3 anni, sviluppando sentori più maturi e una struttura ancora più elegante. Le degustazioni verticali delle annate passate confermano che, anche dopo qualche anno, il vino mantiene la sua vivacità e aggiunge profondità.

In sintesi, il tenuta ulisse pecorino 2026 è un bianco che sa stupire oggi e domani. Non resta che aprire una bottiglia, lasciarsi guidare dai sensi e scoprire ogni sfumatura, sorso dopo sorso.

Abbinamenti Gastronomici e Occasioni di Consumo

Quando si parla di tenuta ulisse pecorino, la domanda non è “con cosa si abbina?” ma piuttosto “cosa non ci sta bene?”. Questo vino è il camaleonte della tavola: basta un bicchiere e si trasforma in complice perfetto per mille piatti e momenti. Preparati a scoprire come valorizzare ogni sorso, che tu sia fan della cucina tradizionale o del brunch domenicale.

Piatti tipici e cucina regionale

Il cuore pulsante degli abbinamenti di tenuta ulisse pecorino si trova tra i sapori abruzzesi. Formaggi freschi e stagionati, come il pecorino locale (sì, il nome non è casuale), creano una sinfonia con la freschezza del vino.

Non può mancare il pesce dell’Adriatico: pensa a un risotto alla pescatora, o a una frittura di paranza che, con la sua croccantezza, trova nel tenuta ulisse pecorino un alleato che pulisce il palato e invita al bis.

Le carni bianche, come il pollo alla cacciatora, sono una scelta classica. Gli chef locali consigliano anche di provarlo con piatti vegetariani a base di erbe aromatiche e ortaggi di stagione.

Ecco una mini tabella di abbinamenti consigliati:

Piatto Abbinamento
Arrosticini Versione ferma
Formaggi pecorini Tutte le versioni
Pesce al forno Versione ferma
Pollo alla brace Versione ferma
Verdure grigliate Versione spumante

I ristoratori abruzzesi confermano: il tenuta ulisse pecorino è il vino che mette d’accordo tutti, dagli amanti della tradizione ai curiosi della sperimentazione.

Idee per occasioni speciali

Hai mai pensato di portare il tenuta ulisse pecorino a un aperitivo tra amici? È il protagonista indiscusso, capace di rompere il ghiaccio meglio di una barzelletta ben riuscita.

Per pranzi e cene importanti, il tenuta ulisse pecorino offre eleganza senza rigidità. Perfetto in abbinamento con piatti raffinati come carpacci di pesce o tartare, ma anche con portate più semplici, tipo una lasagna vegetariana.

Durante le festività, come Natale o Pasqua, la sua versatilità lo rende ideale per accompagnare più portate senza dover cambiare bottiglia a ogni piatto. E negli eventi tematici, come degustazioni o matrimoni, il tenuta ulisse pecorino è spesso scelto per la sua capacità di mettere d’accordo gusti diversi.

Se vuoi esplorare alternative nella stessa categoria di vini bianchi, puoi dare un’occhiata anche al Vino Bianco Bianco Nobile, per ampliare la tua esperienza senza tradire la freschezza e la convivialità.

Versatilità della versione Spumante Brut

La versione Spumante Brut di tenuta ulisse pecorino è la risposta italiana ai brunch moderni e agli aperitivi glamour. Le sue bollicine fini fanno amicizia con finger food come tartine al salmone, tempura di verdure, mini burger e perfino sushi o maki.

Se ami la cucina fusion, il tenuta ulisse pecorino in versione spumante è un passepartout: dalla cucina thai al ceviche peruviano, regge il confronto senza mai essere invadente.

Negli ultimi anni, questa versione si è imposta nei brunch domenicali e nei picnic all’aria aperta. Il suo carattere vivace e la freschezza invitano al brindisi in ogni occasione, anche la più informale.

Non è raro vederlo protagonista nelle degustazioni a tema “bollicine d’Abruzzo”, dove conquista anche i palati più scettici e i curiosi in cerca di nuove emozioni. Se vuoi stupire i tuoi ospiti o semplicemente goderti un momento speciale, il tenuta ulisse pecorino in versione Spumante Brut è la scelta da mettere in cima alla lista.

Tendenze, Mercato e Futuro del Pecorino di Tenuta Ulisse

Se pensavi che il futuro del vino bianco fosse scritto solo nelle stelle, preparati a ricrederti: il destino del tenuta ulisse pecorino si gioca tra dati di vendita, nuove tendenze e una voglia di innovare che non teme rivali. Ecco cosa aspettarsi dal mercato e dalle strategie che stanno già cambiando le regole del gioco.

Andamento del mercato e dati di vendita

Negli ultimi anni, il tenuta ulisse pecorino è passato da outsider a protagonista nel panorama dei bianchi italiani. Le statistiche raccontano di una crescita a doppia cifra sia in Italia sia sui mercati esteri, con esportazioni che sfiorano il 40% della produzione.

I vini bianchi autoctoni, come il Pecorino, stanno vivendo una vera età dell’oro. Secondo un’analisi esperta, la domanda è trainata dalla ricerca di autenticità e dalla voglia di scoprire sapori nuovi, soprattutto tra i giovani wine lover e i professionisti curiosi.

Tabella di sintesi:

Anno Vendite Italia (%) Esportazioni (%)
2022 60 40
2025 55 45
2026* 52 48

*Dato stimato

Il tenuta ulisse pecorino cavalca questa ondata, posizionandosi come uno dei vini più richiesti nei wine bar e nei ristoranti che puntano su etichette di qualità.

Pecorino 2026: tra tradizione e innovazione

La forza del tenuta ulisse pecorino sta nella sua capacità di tenere un piede nella tradizione e l’altro nell’innovazione. La cantina investe in progetti di valorizzazione del territorio, promuovendo il turismo enogastronomico e creando collaborazioni con chef e locali di tendenza.

Le nuove tecnologie entrano in vigna e in cantina, ma senza dimenticare le radici: ogni bottiglia racconta una storia fatta di passione, ricerca e rispetto per la terra abruzzese. E la versione 2026 promette di sorprendere anche i palati più esigenti, mixando metodi antichi e idee freschissime.

Se vuoi vivere l’esperienza completa, molti agriturismi e ristoranti propongono tour e degustazioni dedicate proprio al tenuta ulisse pecorino, per scoprire i segreti dietro ogni sorso.

Riconoscimenti e premi attesi

Il tenuta ulisse pecorino non è solo un piacere per il palato, ma anche una star nelle guide di settore. Le annate precedenti hanno già conquistato premi come il “Tre Bicchieri” del Gambero Rosso e punteggi altissimi su riviste internazionali.

Per il 2026, ci si aspetta un’ulteriore pioggia di riconoscimenti, grazie alle innovazioni introdotte e alla costante attenzione alla qualità. Le opinioni della critica sono positive: molti esperti prevedono una consacrazione definitiva per questa etichetta.

Ecco una rapida lista dei riconoscimenti più attesi:

  • Gambero Rosso: Tre Bicchieri
  • Wine Spectator: 90+ punti
  • Decanter: Medaglia d’oro

Non resta che aspettare le nuove guide per vedere se il tenuta ulisse pecorino manterrà le promesse.

Consigli per scegliere e conservare il Pecorino 2026

Se vuoi portare a casa una bottiglia di tenuta ulisse pecorino 2026, punta su enoteche specializzate, shop online affidabili o direttamente in cantina. Controlla sempre l’etichetta per essere certo dell’autenticità e cerca i dettagli dell’annata.

Per la conservazione, tieni la bottiglia in posizione orizzontale, al riparo dalla luce e a temperatura costante tra 10 e 14°C. Così il vino manterrà la sua freschezza e potrai gustare il suo potenziale anche dopo qualche anno.

Ricapitolando:

  • Acquista solo da rivenditori ufficiali
  • Conserva in luogo fresco e buio
  • Scegli le annate migliori per occasioni speciali

Seguendo questi consigli, il tenuta ulisse pecorino sarà sempre protagonista sulla tua tavola, oggi e nel futuro.